Vacanze attive all’insegna
della diversità nelle Dolomiti

 

In estate la Val di Funes riserva ai suoi visitatori un sacco di sorprese. Esplorate le montagne delle Odle a piedi o in sella alla bici lungo il Sentiero delle Odle. Arrampicatevi sulle imponenti pareti rocciose o mettete alla prova le vostre abilità nel parco avventura.

Gli appassionati delle gite in motocicletta partono direttamente dal Kabis per cimentarsi in tour panoramici che attraverso il Passo delle Erbe portano in Val Badia o alla conquista delle Dolomiti.

Richiesta


Alla scoperta

del Patrimonio Mondiale UNESCO

Le Odle, che svettano fiere nel cielo sopra Funes, sono tra le rappresentanti più note delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO e incantano forestieri e abitanti con i loro bizzarri pinnacoli di roccia. Masi caratteristici, prati in fiore e il gruppo delle Odle in sottofondo compongono lo scenario affascinante di una vacanza senz’altro indimenticabile. Vacanze estive o invernali – preparatevi a scegliere fra un’ampia offerta di attività per il tempo libero.


Vivere e capire la natura – al centro visite del parco naturale Puez-Odle
Il centro visite del parco naturale Puez-Odle è stato inaugurato il 29 dicembre 2009 e accoglie ogni anno un gran numero di visitatori. Il centro, ubicato all’interno di un edificio a due piani a forma di cubo in cemento color papiro, sorge nel paese di S. Maddalena a Funes ed è un’ottima meta soprattutto quando il tempo non accompagna.

 

Scoprire i tesori delle Alpi al museo mineralogico di Tiso
La frazione di Tiso è indubbiamente un’ottima meta, da raggiungere sia a piedi che con il pullman. In centro, nella casa delle associazioni, ha trovato posto il museo mineralogico, allestito secondo i più recenti criteri pedagogico-museali, ma lasciando ampio spazio alla creatività. Nel negozio del museo si possono acquistare pietre, libri e simpatici souvenir da portare a casa.


Arrampicate

nel parco avventura

Gli amanti dei percorsi a corde alte devono assolutamente fare visita al parco avventura di Funes. Situato nel bosco direttamente a ridosso delle Odle, offre infinite opportunità per “volare” tra gli alberi e soddisfare la voglia di adrenalina. I nove percorsi, situati ad altezze diverse e con vari livelli di difficoltà, regalano emozioni forti ad adulti e bambini tra ponti sospesi, pedane traballanti e circa 100 stazioni da affrontare.


Alla scoperta

delle “Geodi di Tiso”

Le Geodi di Tiso, cavità incastonate nella roccia madre (andesite), “ripiene” di cristalli o minerali, meritano senz’altro di essere esplorate. Partendo sempre dalla frazione di Tiso, ben tre “sentieri geologici” invitano alla scoperta delle particolarità geologiche e botaniche dei dintorni.
 

Escursione alla grotta esplorativa, il luogo di ritrovamento delle Geodi di Tiso
Dal museo mineralogico si attraversa la piazza della Casa delle associazioni con muretto e fontana di granito che invita a bere un sorso della sua limpida acqua di sorgente. Superata la chiesa, ci si imbatte in diverse tavole informative che riportano particolarità geologiche e botaniche della zona. Si prosegue poi fino alla “Lahne” e al luogo di ritrovamento delle Geodi, dove una grotta esplorativa, rocce vibranti e pietre sonore invitano a stupirsi, a sperimentare e ad andare a caccia di geodi.
 

Escursione al laghetto “Messner Lacke”
Seguendo il vicolo Brunngasse con la sua fontana in granito si arriva al bacino di irrigazione “Messner Lacke”. Il laghetto sorge in posizione idilliaca tra prati in fiore e invita a passeggiarvi intorno. Comodamente seduti sulle panchine posizionate intorno al laghetto, si ascoltano i suoni della natura e il fruscio dell’acqua, mentre l’occhio cade sui frammenti di roccia – caratteristici per l’area – collocati sul lato orientale del lago. Il ritorno riserva una gradita sorpresa ai piccoli esploratori che potranno divertirsi al parco giochi “Karrner Waldele”.
 

Escursione al Colle del Santo Sepolcro
Dal museo mineralogico ci si incammina fino all’imbocco del paese seguendo le insegne verso il Colle del Santo Sepolcro, un luogo intriso di storia. Accanto alla cappella del Santo Sepolcro, qui si possono ammirare anche alcune trincee e un bunker della Prima guerra mondiale. Il Colle offre anche un panorama mozzafiato sulla valle e sulle montagne delle Odle, il Corno del Renon, la Croce di Lazfons e il Lago Rodella sino alle Alpi Breonie (Zillertal).

Splendide gite

nei dintorni

Val di Funes a parte, l’Alto Adige è ricca di luoghi e attrazioni che dal Kabis si possono raggiungere nel giro di breve.


Ecco alcune delle mete più interessanti che vi aspettano in Val d’Isarco, Val Pusteria, nel capoluogo Bolzano e nella città di cura di Merano:

  • Abbazia di Novacella
  • Museo Diocesano Bressanone
    Messner Mountain Museum
  • Museo archeologico di Bolzano
  • Giardini di Castel Trauttmansdorff
  • Monastero di Sabiona
  • Lago di Caldaro
  • Lago di Braies